CURIOSITÁ
Dieci tra i duetti più amati della musica rock
Quando due grandi artisti si uniscono per cantare una canzone insieme il successo è assicurato.
I duetti tra cantautori di altissimo livello non sono avvenuti spesso, e quando questo evento si verifica è quindi degno di memoria nella maggior parte dei casi, specialmente quando i musicisti sono riusciti anche ad esibirsi dal vivo con i loro duetti.
Ecco 10 storici featuring nella storia della musica rock!
Artwork, Screenshot Videoclip
Quando i duetti diventano un successo
Quando due grandi artisti si uniscono per cantare una canzone insieme il successo è assicurato. I duetti tra cantautori di altissimo livello non sono avvenuti spesso, e quando questo evento si verifica è quindi degno di memoria nella maggior parte dei casi, specialmente quando i musicisti sono riusciti anche ad esibirsi dal vivo con i loro duetti. Ecco 10 storici featuring nella storia della musica rock!
Chris Cornell & Eddie Vedder – Hunger Strike
Questa canzone, registrata nel 1990, fu scritta da Cornell per omaggiare il suo grande amico Andrew Wood dopo la sua morte. Il frontman dei Soundgarden e il futuro frontman dei Pearl Jam strinsero una fortissima amicizia in occasione dell'incisione in studio di questo brano.
Paul McCartney & Michael Jackson - Say Say Say
Questo è uno dei due duetti che Paul McCartney e Michael Jackson hanno inciso insieme, dopo "The Girl is Mine". Il brano fu composto da Paul, mentre Michael scrisse gran parte del testo. Il singolo rimase per sei settimane in cima alla classifica di Billboard, tra la fine del 1983 e l'inizio del 1984.
Robert Plant & Alison Krauss – Please Read The Letter
Originariamente registrato da Robert Plant e Jimmy Page, questo brano fu poi inciso nuovamente dal frontman dei Led Zeppelin e dalla violinista e cantante Alison Krauss. Quest'ultima versione fu premiata con il Grammy Award alla Registrazione dell'anno nel 2009.
Queen & David Bowie – Under Pressure
Pare che la realizzazione di questa canzone non fu affatto semplice: David Bowie non era soddisfatto della sua parte e sia lui che Mercury ebbero delle discussioni abbastanza accese in studio di registrazione. Dopo la morte di Mercury, Bowie eseguì il brano in tutti i suoi spettacoli dal vivo dell'Outside Tour del 1995 per omaggiare il suo amico e collega.
Peter Gabriel & Kate Bush – Don’t Give Up
Un duetto di successo, che descrive la disperazione di un uomo che si sente isolato e sconfitto dal sistema economico, mentre il supporto e il consiglio saggio è 'cantato' da Kate Bush nel ritornello. La canzone è stata in seguito incisa da tanti altri interpreti: altre versioni portano la firma di The Midway State & Lady Gaga, di Willie Nelson & Sinéad O'Connor, di Alicia Keys e Bono.
Ozzy Osbourne & Lita Ford – Close My Eyes Forever
Questa power ballad rappresenta il maggior successo in termini commerciali di Lita Ford, autrice del brano. La canzone raggiunse inoltre l'ottavo posto della classifica Billboard statunitense.
Meat Loaf & Cher – Dead Ringer For Love
Estratta dal secondo album in studio di Meat Loaf, questa canzone era stata inizialmente scritta per "Delta House", sitcom televisiva del 1979 con John Vernon e Stephen Furst. Curioso che "Dead Ringer For Love" fu cantata tante volte dal vivo da Meat Loaf, ma mai da Cher, che appare solo nel videoclip.
David Bowie & Mick Jagger - Dancing In The Street
Originariamente cantata dal gruppo femminile The Vandellas, questa canzone ebbe tantissimo successo anche nella celebre versione incisa da David Bowie e Mick Jagger. Tale versione fu ideata come parte del movimento "Live Aid", pertanto i proventi della cover andarono totalmente in beneficenza.
Bob Dylan & Johnny Cash – Girl From The North Country
Bob Dylan scrisse questa canzone dopo il suo viaggio in Inghilterra del 1962 ed è ispirata alla sua ex ragazza. Del brano esiste anche una versione solista, estratta dal disco "Freewheelin' Bob Dylan", mentre la versione con Johnny Cash è contenuta nell'album "Nashville Skyline".
Bryan Adams & Tina Turner – It’s Only Love
All'inizio questo brano doveva essere inciso esclusivamente da Bryan Adams, tuttavia il produttore John Carter chiese a Bryan se avesse una canzone da proporre a Tina Turner, impegnata nella realizzazione dell'album "Private Dancer". Bryan non aveva brani messi da parte, così espresse il suo desiderio di duettare con la regina del rock'n'roll: Tina ascoltò "It’s Only Love" e ne rimase estasiata. La canzone divenne così un duetto di successo.