CURIOSITÁ
Leggende metropolitane: i cantanti che potrebbero essere morti e sostituiti da un sosia
Il mondo della musica è ricco di leggende, presunti segreti, aneddoti e storie poche conosciute: alcuni racconti sono veri, altri totalmente inventati, frutto della fantasia o di qualche ipotesi mai verificata.
Si tratta di leggende metropolitane, per le quali non c'è alcuna fonte certa. Tra le leggende più interessanti, spicca quella relativa ai musicisti e cantanti che, in passato, potrebbero essere morti per poi essere stati sostituiti da un sosia.
I sostenitori di questa teoria citano anche alcune prove derivanti, secondo loro, da differenze estetiche o da tracce subliminali lasciate negli album e nei brani: ecco cinque dei casi più celebri di cantanti presumibilmente morti e sostituiti.
Secondo bizzarre teorie questi cantanti sarebbero morti e poi sostituiti da un sosia
Il mondo della musica è ricco di leggende, segreti, aneddoti e storie poche conosciute: alcuni racconti sono veri, altri totalmente inventati, frutto della fantasia o di qualche ipotesi mai verificata. Tra le leggende metropolitane più interessanti, spicca quella relativa ai cantanti che, in passato, potrebbero essere morti per poi essere stati sostituiti da un sosia o, addirittura, da un clone. I sostenitori di tali teorie citano alcune prove (secondo loro schiaccianti): dalle differenze estetiche fino a eventuali tracce subliminali lasciate negli album e nei brani. Ecco alcuni dei casi più celebri di cantanti presumibilmente morti e sostituiti.
Paul McCartney
Partiamo dal caso più famoso, ovvero la presunta morte di Paul McCartney. Secondo la famosissima leggenda, Paul sarebbe morto nel 1966: dopo un litigio con i Beatles, sarebbe salito in auto e lungo la strada avrebbe dato un passaggio ad un'autostoppista. Quest'ultima, rendendosi conto che la persona al volante fosse Paul, avrebbe avuto una reazione esagitata, distraendo McCartney e impedendogli di notare un semaforo rosso. Per evitare collisioni, l'auto si sarebbe schiantata contro un albero, uccidendo i passeggeri. John Lennon e gli altri Fab Four avrebbero deciso di seppellirlo di nascosto per non pregiudicare il futuro del gruppo, all'apice del successo. Infine, avrebbero trovato un sosia, l'attore William Campbell, convinto a sottoporsi a chirurgia plastica per accentuare la somiglianza con McCartney. Secondo i sostenitori di questa teoria, la copertina di "Abbey Road" conterrebbe degli indizi sulla presunta sostituzione.
Britney Spears
La leggenda della morte di Britney Spears è diventata virale alla fine del 2022, soprattutto sui social media. Come molti sanno, tra dipendenze e problemi in famiglia, la vita di Britney non è stata affatto semplice. Per questo, i complottisti ritengono che la pop star sia morta ormai da tanti anni: la donna che vediamo adesso sarebbe quindi una sosia. A supporto di questa bizzarra teoria, ci sarebbero delle presunte incongruenze nei tatuaggi di Britney e nel suo aspetto fisico: inoltre, foto e video circolanti sui suoi social sarebbero solo frutto di fotomontaggi e ritocchi con il green screen, insomma effetti speciali da cinema. Non esistono, ovviamente, prove ufficiali a sostegno di tutto ciò, anzi: il famoso blogger Perez Hilton ha smentito categoricamente questa assurda storia.
Eminem
La leggenda metropolitana su Eminem sostiene che il rapper sarebbe morto nel 2006 e che il suo entourage avrebbe immediatamente avuto la necessità di sostituirlo con un clone: i seguaci più fedeli parlano addirittura di un clone androide! Queste le presunte prove dello scambio di persona: dalla seconda metà del 2000, la mascella di Eminem sarebbe diversa, così come i suoi occhi, che apparirebbero molto più spenti di prima. Molti fan del rapper hanno però definito questa teoria totalmente senza senso: i cambiamenti estetici sarebbero legati esclusivamente all'avanzare dell'età.
Beyoncé
Le leggende metropolitane non risparmiano nessuno, compresa Beyoncé. La star texana sarebbe morta orientativamente nella seconda metà degli anni 2000 e poi rimpiazzata da un clone. A partire dal 2010, infatti, l'aspetto fisico di Beyoncé pare si sia leggermente modificato. Ad alimentare la teoria del complotto ci sarebbe anche una citazione, male interpretata, della cantautrice stessa, che una volta ha detto: "Beyoncé è morta ed esiste Sasha Fierce. Lei fa cose che io non farei, Non sono io", ma Sasha Fierce è semplicemente il suo alter-ego artistico, come testimonia anche il nome del suo album del 2008, chiamato proprio "I Am... Sasha Fierce".
Luis Miguel
Secondo la diceria, "El Sol de México" sarebbe morto negli anni Novanta a causa di un'overdose, o addirittura assassinato per motivi politici. I sostenitori di questa teoria del complotto ipotizzano che Miguel sia stato sostituito da un altro artista messicano o argentino. La prova dell'esistenza di un sosia è questa: dal momento della supposta sostituzione, l'artista avrebbe smesso di cantare in italiano e di suonare il pianoforte dal vivo, due consuetudini tipiche della carriera di Miguel. In sostanza, chi ha preso il suo posto non avrebbe avuto le stesse capacità del Luis Miguel "originale".
Miley Cyrus
La bizzarra teoria sulla scomparsa di Miley Cyrus sostiene che la ex star della Disney sia morta nel 2010. Effettivamente, a partire da quell'anno la cantante ha avuto un netto cambio estetico, stilistico ed artistico, ma la sua svolta non è ovviamente legata a alcuna sostituzione di persona.
Avril Lavigne
Sin da giovanissima, Avril Lavigne ha avuto un successo incredibile e gestire la pressione quando si è appena maggiorenni non è affatto semplice. La leggenda racconta che, a causa dell'improvvisa e troppa notorietà, la cantante si sarebbe suicidata nel 2003, all'età di 19 anni. I cospirazionisti ritengono che a prendere il posto dell'Avril Lavigne originale sia stata l'attrice Melissa Vandella: testimonianze implicite di tale episodio sarebbero rintracciabili nel celebre brano della cantautrice "My Happy Ending", pubblicato nel 2004. A nulla sono servite le tante smentite di Avril Lavigne stessa, che ha sempre negato questa folle leggenda: la teoria, con le sue presunte prove, continua imperterrita a circolare sul web...